C’erano una volta gli aruspici Etruschi, ma anche italici, Sabini eccetera. Divinavano, vi squadernavano davanti un fegato e, oplà, sapevate quel che sarebbe successo negli anni a venire.
C’erano una volta gli aruspici Etruschi, ma anche italici, Sabini eccetera. Divinavano, vi squadernavano davanti un fegato e, oplà, sapevate quel che sarebbe successo negli anni a venire.