È così l’abatino ce l’ha fatta. Il mandato ricevuto al circolo Bilderberg pareva arduo, ma pochi hanno il pelo sullo stomaco dello sciacallo fiorentino, e l’avvocaticchio ha avuto il benservito.
È così l’abatino ce l’ha fatta. Il mandato ricevuto al circolo Bilderberg pareva arduo, ma pochi hanno il pelo sullo stomaco dello sciacallo fiorentino, e l’avvocaticchio ha avuto il benservito.
Ciampolillo, chi era costui? Non c’era bisogno di saperlo, tant’è che s’era scritto e non si conosceva, e per questo saliamo di diritto sullo scranno dei lavevodettisti. Non c’era bisogno del senatore ex Cinquestelle, ultimo approdato nelle milizie contigiane, per sapere che l’avvocaticchio l’avrebbe scampata per il rotto della scuffia.
Anche nel Natale più infame che la storia ricordi da che mondo è tale, non possiamo lasciarci andare allo sconforto, tantomeno farci sfuggire due buone notizie. Diciamo pure due regali.
Serve una nuova resistenza, al di fuori di categorie superate, ché il mondo nuovo ha già aperto i cancelli. Frammenti di un discorso letterario e politico a margine dell’ennesimo decreto Conte sul Covid.
Più che un bis-Conte è un bis-cotto, e va bene così. Chi s’accontenta gode, ma chi gode è più contento, si sa.
Come finirà la crisi di governo e l’harakiri di Salvini
Non capita tutti i giorni non sapere se ridere o piangere, lasciarsi andare alla speranza o alla moscerìa indifferentemente. Più facile restare mezzimezzi. Vabbè, proviamoci.