La magia di Capossela inaugura la prima rassegna musicale nel parco archeologico dell’Appia antica
La magia di Capossela inaugura la prima rassegna musicale nel parco archeologico dell’Appia antica
Edito da Skira Raffaello tra gli sterpi. Storia della lettera mai spedita del pittore urbinate a papa Leone X che ha cambiato l’idea di tutela dei beni artistici e architettonici, non solo nella città eterna
Refugees: un progetto e una doppia esposizione di Keisuke Matsuoka a cura della galleria Faber di Roma. Per parlare di coraggio, speranza e rinascita nel presente
Al Palaexpo di Roma opere e materiali del duo Munari e Montessori per una mostra tutta da godere per grandi e piccini. Perché educare al bello si può, anche solo sfiorandolo. Fino al 27 febbraio
Alle scuderie del Quirinale Jean Clair rivisita l’opera di Dante senza misurarsi con gli orrori coevi. L’eterna fascinazione del male di un Occidente incapace di sopravvivere ai propri miti
Klimt e l’Italia, doppio appuntamento a Roma e Piacenza con l’artista viennese che più di altri seppe incarnare lo spirito del suo tempo e perì di Spagnola con la fine dell’impero asburgico
Son sfilacce di garzolino, bendaggi mummifici quelli in bellavista alla galleria Faber. Sono squarci dell’animo, viscere eviscerate, nodi & snodi interiori quelli che Giulia Spernazza mette in mostra.
Grande riapertura delle Scuderie del Quirinale con la nascita della nazione italica. Rari capolavori raccontano l’Italia romanizzata, alla faccia del paese reale e di popolazioni tuttora ignorate
Ci sono mostre che nascono con la camicia, come certi pargoli, e altre pure. Di forza, però. È questo il caso della Quadriennale d’arte di Roma. Travagliata dalla pandemia, l’edizione diciassette – numero non fortunato, di suo – riaperta al pubblico, tale sarà, salvo ulteriori travagli, fino al 18 luglio.
Quando uno come Massimiliano Parente dice che scrivi una cosa a mezzo fra Edgar Allan Poe – vale a dire l’alienazione Usa ai primordi – e Guido Morselli – la distopia italica della maturità – stai messo bene. Letterariamente parlando, s’intende: vuol di che d’alienati ne capisci e coi tempi che filano è una gran cosa.